Paceco, aumento Tarsu. Interviene il sindaco

Paceco, 26 gennaio 2011- L'aumento delle bollette per il pagamento della Tarsu ha generato vivo malcontento tra la popolazione di Paceco, visto che gli importi sono stati decisamente maggiori rispetto a quelli dello scorso anno. In una nota, il sindaco Biagio Martorana ricorda come " lo smaltimento dei rifiuti in maniera differenziata, da sempre obiettivo di questa amministrazione comunale, ìniziato nel mese di aprile 2009, interessando prima una parte del territorio comunale, è  stato esteso, nel mese di settemnre dello steso anno, a tutto il territorio. Tale servizio è gestito dalla società ”Ato Terra dei Fenici” , cui il comune aderisce. La maggior parte dei cittadini ha visto favorevolmente l'iniziativa differenziando i rifiuti in maniera efficace e, nel corso del 2010, abbiamo raggiunto circa il 34 per cento di raccolta differenziata su tutto il territorio comunale. Il paese è più pulito e i cassonetti stracolmi di spazzatura e masserizie sono ormai un ricordo. Il costo complessivo del servizio è aumentato e nel contempo i trasferimenti statali e regionali sono diminuiti. La normativa conseguente alla creazione degli Ato, continua Martorana, ha stabilito che la copertura integrale del costo del servizio di raccolta dei rifiuti deve essere a totale carico dei cittadini. Nel corso del 2009 la percentuale di tali costi è stata del 63,85 per cento ed il restante 36,15 per cento è stato pagato dal Comune.I costi del servizio,  a consuntivo, per il 2010, è stato di 1.450.000 euro circa, su una previsione di 1.600.000 mila, in quanto la Raccolta Differenziata dei rifiuti ha comportato, per il nostro comune, un risparmio di circa 140mila euro. Pertanto,per compensare l'incremento dei costi, è stato necessario aumentare la Tarsu del 30 per cento, Il nostro comune comunque, rispetto ai comuni vicinioni, è quello che ha aumentato meno le tariffe. Stiamo studiando forme di riduzione della tassa per le categorie più disagiate e per i cittadini a reddito più basso. E' stata condotta, conclude Martorana, una severa lotta all' evasione e tanti cittadini che nel passato non hanno mai pagato la tassa, sono stati ora chiamati al pagamento per gli anni di evasione. Gli uffici collaborano a dare informazioni ai cittadini che, non comprendendo le cartelle di pagamento, anche, talvolta, a causa di inesattezze presenti sulle stesse, chiedono chiarimenti”.