Il sindaco di Partanna, Nicolò Catania, è il nuovo presidente della SRR Trapani provincia sud. La “Società di regolamentazione rifiuti”, che ha sostituiti l’Ato Tp2, è costituita dai sindaci di undici comuni: Partanna, Castelvetrano, Santa Ninfa, Mazara del Vallo, Poggioreale, Salaparuta, Campobello di Mazara, Gibellina, Petrosino, Vita e Salemi. L'assemblea della Srr ha deliberato, all’unanimità dei presenti, la nomina dei tre componenti del Consiglio di amministrazione che è composto, oltre che da Catania, dal sindacoCampobello,Giuseppe Castiglione (vice presidente) e di Petrosino Gaspare Giacalone.
Il primo cittadino di Partanna subentra a Sonia Alfano, la commissariastraordinaria nominata dalla Regione siciliana e il cui mandato era scaduto quindici giorni fa. Il Cda ha immediatamente incontrato i dirigenti e responsabili dei servizi della SRR ai quali ha già comunicato i primi indirizzi programmatici per il servizio di gestione dei rifiuti degli undici centri del Trapanese.
“Fra i nostri primi obiettivi– haaffermato Nicolò Catania– c'èil rilancio dell’operato della società percreare un valido e idoneo supporto per le amministrazioni locali. Intendiamo ricercare tutte le strategie volte a migliorare il servizio e, contemporaneamente, a calmierarne i costi garantendo così l’economicità delle prestazioni erogate, soprattutto in questo periodo nel quale l’organizzazione del servizio da parte della Regione è risultato piuttosto carente”.
In base alla nuova normativa regionale la SRR, a differenza del precedente Ato Tp2, non provvede più direttamente alla gestione del servizio di raccolta rifiuti ma ha il compito di supervisionare i piani di ARO, una sorta di consorzio per il coordinamento del ciclo dei rifiuti, con a capo i Comuni stessi che possono affidare a ditte private la raccolta. Alla Srr spetta realizzare i piani d’ambito, fissarei costi standard dei servizi, le tariffe d’ambito e provvedere alla progettazionedell’impiantistica.