Nave britannica sbarca al porto 129 migranti, due tentano la fuga

Sono 129 i migranti giunti stamane al porto di Trapani a bordo del pattugliatore della Marina militare britannica "Protector", attualmente impiegato nell'ambito del dispositivo Frontex. In particolare, si tratta di 80 cittadini tunisini mentre la restante parte proviene da Paesi della fascia subsahariana. Tra di loro ci sono 13 donne, di cui una in stato di gravidanza e un'altra con un probabile aborto spontaneo - che sono state condotte al "Sant'Antonio Abate", e un bambino. I migranti sono stati recuperati in diverse operazioni e poi trasferiti sulla unità navale britannica che avrebbe dovuto condurli a Messina ma che sarebbe stata dirottata a Trapani per la presenza, nella città dello Stretto, del vice premier Luigi Di Maio che stasera terrà un comizio a sostegno della candidatura di Gaetano Sciacca. Dopo l'attracco della nave al molo Ronciglio due tunisini si sono gettati in mare nell'intento di far perdere le loro tracce (per evitare il probabile rimpatrio) ma sono stati recuperati da personale della Guardia Costiera. Sono state, quindi, avviate le consuete operazioni di prima accoglienza con i controlli medici. Al momento in cui scriviamo le attività sono ancora in corso. I migranti vengono condotti all'hotspot di contrada Milo per le procedure di identificazione e foto segnalamento prima di essere destinati ai centri di accoglienza per richiedenti asilo.