Nasce la Pallacanestro Trapani Sporting Club

Trapani 10 settembre 2011 -Si è svolta questa mattina la conferenza-stampa del presidente Pietro Basciano, in una cornice di pubblico straordinaria. Circa 500 persone erano presenti, ad ascoltare la programmazione della stagione 2011/2012, a conoscere la prima squadra e a vedere per la prima volta il nuovo logo della Pallacanestro Trapani SC, denominazione che subentra a quella precedente di Basket Trapani. Presente il sindaco di Trapani Mimmo Fazio.Oggi è il giorno della nascita della Pallacanestro Trapani Sporting Club, una società che nasce dalla ceneri del Basket Trapani dopo le note traversie che l’hanno portata dal Paradiso della Legadue, ottenuta sul campo, all’inferno della C dilettanti a cui è stata catapultata dalla approssimazione della gestione Massinelli e dalla F.I.P. La società nasce dall’entusiasmo del nuovo gruppo dirigente capitanato da Pietro Basciano, imprenditore trapanese trapiantato a Bologna e dalla consapevolezza che, come ha scritto Gianluca Tucci, coach granata dal 2006 al 2008, “la passione non retrocede”. Ieri alla presentazione della squadra , presente il sindaco Fazio che ha annunciato l’aggiudicazione della gara di appalto per un milione per la ristrutturazione e messa in sicurezza del Palailio, il patron Basciano ha illustrato gli ambiziosi programmi societari. “ Abbiamo messo in piedi una squadra non solo per vincere il campionato, ma programmata per fare bene anche in quelli superiori, affidandoci ad un piano finanziario 2011-2014”.I soldi, ha assicurato “ ci sono, state tranquilli” ed ha motivato il cambio della denominazione sociale come “un ritorno al passato per rivivere nel futuro i fasti di allora”, in una città che “vive il basket in modo intenso, come dimostrato anche dalla passione dei Trapanesi granata”. Basciano ha illustrato il nuovo logo della società “ la T di Trapani al centro delle 5 torri della città stilizzate su un pallone da basket con colori granata”, ha presentato squadra e il nuovo organigramma societario e due iniziative per i giovani, i rapporti con le scuole ed un mix sport e cultura con due ore di mini basket, la prima dedicata al pallone, la seconda una lezione di inglese “che servirà a fare crescere i ragazzi e quindi la città”.Contestualmente, è stata presentata la campagna-abbonamenti.