E' deceduto all'ospedale "Civico" di Palermo il maresciallo dei Carabinieri ferito gravemente da un colpo d'arma da fuoco, stanotte, nelle campagne marsalesi. Silvio Mirarchi, 53 anni, vice comandante della Stazione Carabinieri di Ciavolo, era in servizio, in borghese e su un'auto civetta, assieme a un collega, nell'ambito di un'operazione antidroga, nelle campagne tra le contrade Ciavolo e Ventrischi quando è stato colpito alle spalle. Era stato lo stesso collega a trasportarlo all'ospedale "Paolo Borsellino" di Marsala dove i sanitari avevano effettuato un primo intervento d'urgenza. Stamattina il militare era stato trasferito in elicottero a Palermo per essere sottoposto ad un nuovo intervento chirurgico, durato otto ore, data la gravità delle lesioni riportate all'aorta. E' morto subito dopo, per arresto cardiaco, mentre stava per essere trasferito nel reparto di Rianimazione. La salma è stata trasferita nel reparto di Medicina legale del Policlinico di Palermo dove sarà effettuata l'autopsia. Sull'accaduto indagano i Carabinieri. Secondo una prima ricostruzione, Mirarchi potrebbe essere stato scambiato per qualcuno che voleva rubare piante di cannabis indica coltivate in alcune serre nei paraggi del luogo del ferimento.
Morto il maresciallo dei Carabinieri ferito stanotte in servizio
E' deceduto all'ospedale "Civico" di Palermo il maresciallo dei Carabinieri ferito gravemente da un colpo d'arma da fuoco, stanotte, nelle campagne m...
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