Monte Erice, le ragioni dell’Aci

In relazione al ritardo con cui l’Aci non ha ancora comunicato la decisione in merito alla richiesta del Promoter Kinisia di organizzare la Monte Erice, il presidente dell’Ente Giovanni Pellegrino ha dichiarato: "Subito dopo la scadenza fissata dal bando ci siamo riuniti per analizzare le richieste pervenute. Di offerte ne è stata presentata soltanto una, dal Promoter Kinisia e, analizzando la documentazione sono state riscontrate alcune criticità che ci hanno indotto a chiedere chiarimenti agli uffici di Milano e di Roma della Csai. Su tutte il tipo di licenza cui deve essere in possesso l’affidatario della gara ed il soggetto chiamato ad effettuare gli adempimenti richiesti. Per le manifestazioni titolate Fia è necessaria una licenza di tipo “A”, mentre il Promoter Kinisia è in possesso di una di tipo “B”. In ogni caso abbiamo richiesto alla Csai di farci pervenire le risposte ai quesiti prontamente presentati da parte nostra, entro la giornata di domani, in modo tale da poter dare comunicazione in merito all’esito del bando di gara entro martedì. L’Ac Trapani si sta muovendo nel più breve tempo possibile anche perché, in virtù dell’esperienza accumulata negli anni passati attraverso i vari appuntamenti motoristici che ha curato dall’indizione fino alla loro conclusione, capisce le difficoltà cui va incontro colui che deve provvedere all’organizzazione della cronoscalata. Fornire una risposta in tempi certi, pertanto, lo riteniamo un atto dovuto nei confronti del Promoter Kinisia, degli amanti del mondo dei motori, dei piloti e di tutti gli sportivi".