Ministra danese dell'Immigrazione visita l'hotspot di Milo

La ministra danese per l’Immigrazione e l’Integrazione, Inger Stojberg, ha visitato, venerdì scorso, l'hotspot di Trapani. L'incontro era motivato dalla necessità di capire "da vicino" a che punto stanno le attività di realizzazione delle direttive dell'Unione Europea sull'accoglienza dei richiedenti asilo e anche sul contrasto all'immigrazione clandestina in Europa. Attualmente nella struttura, che può ospitare un massimo di 400 persone, sono in corso ulteriori interventi di adeguamento dopo quelli realizzati in tempo record per la sua apertura avvenuta lo scorso 22 dicembre in occasione dell'arrivo a Trapani di 128 migranti. La delegazione danese, accompagnata dall’ambasciatore in Italia Birger Riis-Jorgensen, è stata ricevuta dal prefetto Leopoldo Falco. Presenti il sindaco di Trapani, il questore, i comandanti provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza, il comandante della Capitaneria di Porto e Riccardo Mattei in rappresentanza del Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione del Ministero dell'Interno. Stojberg ha visitato anche l'area del porto di Trapani dove abitualmente attraccano le navi con a bordo i migranti recuperati nel Canale di Sicilia e ha espresso apprezzamento per quanto realizzato sinora dalle diverse componenti istituzionali coinvolte nel sistema dell'accoglienza e per la tempistica con la quale le attività dell'hotspot sono state messe a regime.