Una motovedetta della Guardia costiera ha sbarcato, poco dopo la mezzanotte al porto di Pozzallo, 121 migranti s soccorsi al largo delle coste siciliane a 100 miglia a sud est di Portopalo. Riprendono i viaggi sulla rotta egiziana, centodiciannove migranti hanno infatti dichiarato alle autorità di provenire dall'Egitto (28 sono minori) mentre gli altri due hanno detto di essere siriani. Qualcuno dei migranti racconta che erano legati con la loro imbarcazione di legno a un altro natante, forse con una cima che è stata tagliata. Sono stati recuperati alla deriva, non vedevano più l'altra barca. Tutti sono stati trasferiti presso l'Hotspot di Pozzallo ancora parzialmente inagibile per l'incendio di luglio che ne ha distrutto una parte.Oggi proseguiranno le procedure di identificazione che andranno di pari passo con l'effettuazione dei tamponi per rilevare l'eventuale presenza del Covid-19. Poi se tutto andrà bene i migranti verranno trasferiti, sembra in Basilicata. Un migrante è stato subito trasferito invece presso l'ospedale di Modica per accertamenti si tratta di un 25enne con problemi di saturazione, ha bisogno di fare con urgenza una radiografia e altre analisi. Presenti in banchina con le Organizzazioni di Volontariato i funzionari della protezione civile e il personale della Croce rossa.
Migranti, riprende la rotta dall'Egitto, a Pozzallo sbarco nella notte
I migranti sono stati salvati dalla guardia costiera
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