"Matteo Messina Denaro ordinò stragi Capaci e via D'Amelio"

Nuovo ordine cattura per il boss latitante Matteo Messina Denaro. Secondo la Direzione Distrettuale Antimafia di Caltanissetta il capo di Cosa Nostra fu il mandante delle stragi avvenute in Sicilia nel 1992. Per le bombe piazzate dalla mafia a Roma, Milano e Firenze nel 1993 Matteo Messina Denaro è stato già condannato all’ergastolo dai giudici fiorentini. Secondo le nuove indagini avviate dalla Procura nissena sulle stragi di Capaci e via D’Amelio, dove furono uccisi Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e le loro scorte, l’ordine di eliminarli arrivò dai più alti vertici della mafia. Nell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa stamane si fa, infatti, riferimento ad un summit tenutosi a Castelvetrano durante il quale furono decise le due stragi. Il provvedimento cautelare segue le ordinanze custodiali - emesse tra il 2012 ed il 2013 - nei confronti di vari appartenenti a Cosa Nostra ritenuti, a vario titolo, responsabili degli eventi stragisti del 1992. I particolari del provvedimento saranno diffusi domani in una conferenza stampa convocata al Palazzo di Giustizia di Caltanissetta.