Luglio Musicale Trapanese verso la liquidazione

Il Consiglio di amministrazione del Luglio Musicale Trapanese, riunitosi oggi, ha deciso di avviare le procedure per mettere in liquidazione l'ente. Lo rende noto un comunicato stampa - a firma del consigliere delegato, avvocato Gino Bosco e dei componenti del Consiglio sindacale - nel quale si annuncia, a breve, la convocazione dell'assemblea ordinaria e straordinaria dei soci per la messa in liquidazione dell'ente, la nomina del commissario liquidatore e l'avvio dell'azione di responsabilità. Il Cda del Luglio Musicale, infatti, non ha più un vicepresidente, che era nominato dalla Provincia regionale e che, fino a qualche giorno fa, era il commissario straordinario Darco Pellos, ma, soprattutto, non può più contare sul sostegno economico dell'ente. Il venir meno del socio Provincia ha ridotto drasticamente il budget per il 2014 rendendolo insufficiente. Allo stato attuale, infatti, gli unici fondi certi sono quelli che provengono dal dotazione Comune di Trapani, "appena sufficienti - si legge nella nota - a coprire i costi fissi di gestione ed il pagamento della rata 2014 del mutuo, pari a 50.000 euro. Conclusa la stagione di prosa, attualmente in corso, salterà la stagione lirica. Non ci sono neppure i fondi - perché sarebbe necessario un intervento straordinario dei soci, Comune e Provincia - per pagare i debiti pregressi e per la ricostituzione del fondo per il trattamento di fine rapporto. La sopravvivenza del Luglio Musicale Trapanese è, quindi, seriamente compromessa così come, di conseguenza, il mantenimento dei posti di lavoro dei suoi dipendenti.