Lo Giudice: «Per la radioterapia a Trapani bastano pochi mesi, non anni»

Palermo, giovedì 28  luglio 2011«La Radioterapia a Trapani potrebbe essere attivata entro pochi mesi, altro che anni, come qualcuno ha pure prospettato» Lo dichiara il deputato del gruppo parlamentare «Alleati per la Sicilia» Giuseppe Lo Giudice, Vice Presidente della Commissione Sanità, che ha sottoposto all’assessore regionale alla Salute Massimo Russo e al Direttore dell’Asp di Trapani Fabrizio De Nicola, il progetto di realizzazione di una struttura di Radioterapia in grado di essere operativa anche entro l’anno. «E’ un servizio a costo zero per l’Asp - spiega Lo Giudice - nell’ambito di un progetto di partenariato tra pubblico e privato che coinvolge professionalità tutte trapanesi. La struttura pubblica allo stato attuale non è in grado, per diverse ragioni, di potere attivare la Radioterapia in tempi brevi. E l’ostacolo più difficile è rappresentato dalla reperibilità delle risorse su cui non c’è nulla di certo se non un vago impegno da parte del Governo nazionale. Solo l’investimento dei privati può garantire l’attivazione del servizio con la celerità che la sua necessità richiede». Lo Giudice rivela che «sia all’Asp che all’assessore Russo è stato già illustrato il progetto di fattibilità, rispetto al quale hanno mostrato un concreto  interesse. Ripeto, l’Asp o l’assessorato regionale alla Salute non debbono farsi carico di alcun costo. I malati oncologici che hanno la necessità di fare la radioterapia,conclude  Lo Giudice,  potrebbero così usufruire di un servizio in convenzione, lo stesso per il quale  oggi sono purtroppo  costretti a fare anche 500 chilometri oppure, caso non raro, a trasferirsi in altre regioni»