Domani, domenica 15 maggio alle 17.00, a Palazzo della Cultura a Catania sarà presentato in anteprima " La città del vento" ( Navarra Editore) del procuratore antimafia catanese Francesco Pulejo al suo esordio nella narrativa. Dialogheranno con l'autore Paolina Mulè, docente di pedagogia dell'ateneo catanese, il giudice Ignazio Fonzo, gli avvocati Mattia Serpotta e Antonio Fiumefreddo, a moderare l'evento il giornalista de La Sicilia Vittorio Romano.
L'opera prima letteraria di Pulejo è un noir metropolitano dal ritmo incalzante e con un linguaggio esplosivo: l'incipit cattura immediatamente il lettore con l'omicidio dell'avvocato Riccobono, politico di professione e difensore dei più feroci mafiosi della città. Le indagini sull'omicidio si svolgeranno nell'immaginaria città siciliana di S., imponente coprotagonista del romanzo.
La lingua utilizzata dall'autore è allo stesso tempo levigata nelle descrizioni e rude e prosaica per adattarsi all'occorrenza ai loschi e vividi personaggi che gli ispettori incontreranno durante i vari sopralluoghi e gli interrogatori. Attraverso l'artificio romanzesco " La città del vento" parlerà alla comunità dei lettori della Storia del Meridione: dalle dominazioni antiche alle sperequazioni odierne, dello strapotere della mafia,fino alla corruzione dei vertici istituzionali, tra Chiesa e amministrazioni.