L'ultimo giorno dell'anno esce un bel libro del giornalista e sociologo Francesco Pira che si può trovare sia nelle librerie che on line. Parliamo della seconda edizione di PIRAterie.
La 'pandemia' della disinformazione è stata capace di acuire le dinamiche della polarizzazione , che per una loro natura intrinseca si oppongono ai processi di partecipazione democratica. Nonostante il numero potenzialmente infinito di informazioni cui ognuno di noi può avere accesso , si stanno pericolasamente riducendo gli spazi e gli strumenti che permettono una reale e continuativa partecipazione dei cittadini allo sviluppo della democrazia.
Ha detto l'autore: " Da diversi anni subiamo la fragilizzazione del sistema informativo. Questo ha prodotto il risultato che i media si stanno , di fatto , trasformando in mero specchio della società anche nei suoi aspetti più deteriori.Una deriva che l'avvento dei Social ha acuito e che la crisi generata dalla pandemia da Covid19 ha ulteriormente complicato".
" I social netowrk - conclude Pira- sono diventati il mezzo più usato, mezzo che presenta nuovi codici e nuovi linguaggi. Ormai le relazioni in presenza sono relative e se la prima speranza era quella che saremmo diventati migliori dopo il Covid, al momento il dato da registrare è che le difficoltà sono tantissime".