Liberato "Franco", giovane esemplare di Caretta caretta

E' stato liberato, nelle acque al largo di San Vito Lo Capo, un giovane esemplare maschio di Caretta caretta di circa 40 centimetri. La tartaruga marina era stata recuperata da diportisti lo scorso 21 giugno nelle acque davanti al porto della località balneare trapanese e consegnato alla Guardia Costiera che aveva poi allertato il personale del WWF Italia. L’animale, nella stessa giornata, era stato trasferito al Centro di recupero tartarughe marine di Lampedusa e sottoposto alle cure del caso. Solo lo scorso 17 luglio scorso aveva finalmente espulso vari pezzi di plastica. Molto spesso, infatti, questi abitanti del mare scambiano oggetti e sacchetti di plastica, abbandonati dall’uomo, per meduse e le ingoiano col rischio, nei casi più gravi, di andare incontro ad un blocco intestinale e alla successiva morte per inedia. All'esemplare liberato, di età stimata tra i 5 e gli 8 anni, sono state applicate due targhette di riconoscimento sulle pinne anteriori (WWF Italia 5066/5067). Le operazioni di rilascio sono avvenute in collaborazione con la Ripartizione Faunistico-venatoria di Trapani – massimo organo di vigilanza sugli animali selvatici – e della Guardia Costiera. L’evento è stato per il WWF l’occasione per ricordare, a distanza di un anno, la prematura scomparsa del Presidente del WWF Sicilia, il giornalista e fotografo naturalista Francesco Alaimo che ha dedicato la sua esistenza e la vita professionale alla tutela e alla promozione del paesaggio, della natura e della bellezza di Sicilia. A rappresentare la sua famiglia c'erano la figlia e i nipoti che hanno accompagnato in mare la tartaruga marina che è stata “ribattezzata” Franco.