L'enogastronomia siciliana sbarca a New York

New York, 9 giugno 2011- Una trasferta dedicata allo scambio interculturale, alla conoscenza e alla creazione di rapporti Sicilia - America. Con questo obiettivo l’Ires, l’istituto di ricerche economiche e sociali, e Aitae, l’associazione italiana tutela assistenza emigrati, hanno organizzato l’iniziativa “Le rotte dell’enogastronomia siciliana” che ha coinvolto una delegazione di rappresentanti istituzionali, di cui ha fatto parte l’On. Paolo Ruggirello, come membro dell’assemblea regionale siciliana, di associazioni e produttori siciliani, nella trasferta a New York. Nell’ambito degli strumenti messi a disposizione dalla Regione Sicilia, con le direttive dell’assessorato alle politiche sociali, dipartimento lavoro, servizi immigrazione ed emigrazione, è stato sviluppato un progetto per valorizzare gli aspetti più qualificanti della cultura siciliana all’estero, per consolidare i legami con le comunità di siciliani e per  promuovere i prodotti dell’agroalimentare siciliano. Questi i presupposti del viaggio fatto con il duplice fine di favorire il commercio di prodotti tipici siciliani e rafforzare i legami ed il senso di sicilianità con gli emigrati di seconda e terza generazione. Il programma ha previsto una serie di incontri istituzionali, a cui ha partecipato anche l’assessore regionale ai beni culturali, Sebastiano Messineo, con le comunità di siciliani a New York, che rappresentano gli ambasciatori del made in Sicily, e che portano avanti quella continuità con il patrimonio di valori siciliano, la cultura e la storia, in una felice contaminazione che alimenta interesse e curiosità nei confronti della nostra terra,  facilitando così l’ingresso delle produzioni siciliane nei mercati internazionali. Il primo incontro è stato quello fatto con l’associazione Fiao, con il presidente Frank Naccarato, e alla presenza di Carlo Scissura, attuale Capo di Gabinetto del Presidente della Contea di Brooklyn. “Queste attività servono a dare una spinta ed un supporto alle aziende per la loro proiezione in ambito mondiale, rinnovando i legami con i nostri cittadini che hanno dovuto lasciare la Sicilia, rinfrescando l’immagine di questa regione nelle loro memorie affinchè possano essere mediatori delle sue più belle caratteristiche. In queste occasioni è ravvisabile, in tutta la sua efficacia,l’importanza del binomio tradizione - innovazione” – ha commentato l’On. Paolo Ruggirello. Tra le tappe fatte di questo viaggio, dove non è mancata la degustazione e la promozione  dei prodotti siciliani, anche la partecipazione all’evento celebrativo dei 150 anni dell’unità d’Italia, organizzato dal consolato generale d’Italia a New York, in occasione del 2 giugno, festa della repubblica italiana. Mentre nel tour della città di New York si è fatta tappa nella Ellis Island, lo storico approdo degli immigrati a New York, utilizzato per la registrazione del loro ingresso, dove è facile trovare i cognomi di numerose famiglie siciliane che parteciparono al grande esodo. (Nella foto da destra verso sinistra: l’assessore regionale Sebastiano Messineo; Joseph Chirico, titolare Marco Polo di Brooklyn; Corinna Scaletta, responsabile progetti Ires; Frank Naccarato, presidente Fiao; On. Paolo Ruggirello, deputato Ars)