Come era stato annunciato la crisi economico-finanziaria della Belice Ambiente S.p.A. in Liquidazione, peraltro aggravata dagli ultimi atti di pignoramento verso terzi promossi dai creditori, dalla riduzione drastica del fido da parte della BNL (tesoreria della Belice Ambiente) e dal blocco della distribuzione di carburante e dei sevizi essenziali da parte dei fornitori, la Società non è più in grado di garantire il servizio per la raccolta dei rifiuti nellATO TP2. Ormai sono esaurite le scorte di carburante e i primi mezzi si sono fermati per cui è facile prevedere che nelle prossime ore si registreranno i primi disservizi e i primi disagi nei territori dei Comuni soci. Nella ultima assemblea dei soci dello scorso lunedì, si è discusso della critica situazione finanziaria in cui versa la Belice Ambiente e di quali misure adottare affinché si eviti lemergenza rifiuti. E emersa la volontà di alcuni Sindaci di effettuare prima possibile dei versamenti per consentire alla società il regolare servizio di raccolta dei rifiuti ed il pagamento del personale, ma vi sono prima delle problematiche da affrontare e risolvere in merito ai pignoramenti presso le tesorerie comunali che impedirebbero linvio delle somme alla società. LAssemblea dopo le verifiche legali e dirigenziali per valutare gli atti da porre in essere al fine di superare il blocco delle tesorerie, tornerà a riunirsi domani, giovedì 14 febbraio. Il Liquidatore Nicola Lisma, dichiara Sono seriamente preoccupato, in questo momento le prospettive sono alquanto negative. Se il fermo della raccolta si prolungherà per diversi giorni, difficilmente si potrà rientrare nella normalità. Spero in un urgente intervento delle Istituzioni per evitare lemergenza igienico-sanitaria nel nostro territorio.
L'Ato Tp2 senza benzina, si ferma la raccolta dei rifiuti
Come era stato annunciato la crisi economico-finanziaria della Belice Ambiente S.p.A. in Liquidazione, peraltro aggravata dagli ultimi atti di pignora...
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