La Presidenza del Consiglio dei ministri al fine di tutelare gli interessi erariali ha manifestato la volontà di ottenere un risarcimento di oltre 15 milioni di euro vantato nei confronti dell'ultrà della squadra di calcio del Catania Antonio Speziale, condannato definitivamente a otto anni di prigionìa per l'omicidio preterintenzionale dell'ispettore capo Fillipo Raciti avvenuto nei primi mesi del 2007.
Dopo la richiesta di notifica di " effettuare il versamento delle somme " per mezzo di un bonifico entro un mese" , l'avvocato di Speziale, Giuseppe Lipera, ha voluto comunicare al dipartimento della Presidenza del Consiglio dei ministri che " il titolo è stato impugnato" ed è sottoposto a trattazione nell'ambito di un procedimento pendente davanti la Corte d'appello etnea che " si dovrà pronunciare sull'istanza di sospensione" mandata avanti dal difensore sulla sua esecutività.
Il 13 maggio del 2021la sentenza della terza sezione civile del Tribunale di Catania ha emesso una condanna nei confronti di Speziale a pagare alla Presidenza del Consiglio dei ministri e al ministero dell'Interno 25.000 euro di danni non patrimoniali e poco più di dieci milioni di euro per quelli patrimoniali, questi ultimi in solido con Daniele Micale, sottoposto ad una condanna definitiva di 11 anni di reclusione per l'omicidio preterintezionale dell 'ispettore Raciti.