La Polizia Penitenziaria festeggia San Basilide alla Colombaia

La Polizia Penitenziaria ha festeggiato oggi il suo patrono, San Basilide, e lo ha fatto in un luogo quanto mai suggestivo come il Castello della Colombaia. Nel cortile di quello che fu anche una parte delle carceri di Trapani prima che, il 30 maggio del 1965, venisse inaugurata l'attuale sede della Casa circondariale, il vescovo Pietro Maria Fragnelli ha celebrato la messa alla presenza di autorità civili e militari cittadine oltre che di familiari e appartenenti al Corpo. "Abbiamo voluto, a distanza di mezzo secolo dall'ultima messa celebrata proprio in questo cortile, - ha commentato il direttore della Casa circondariale Renato Persico - tornare a far rivivere, per qualche ora, il monumento simbolo della città sperando che questo serva anche da stimolo perchè si giunga alla sua piena fruizione da parte di cittadini e turisti. Un luogo del genere non può rimanere nell'abbandono". Ad allestire l'altare nel cortile e a pulire gli spazi per la cerimonia hanno collaborato anche alcuni detenuti. "Un filo conduttore - ha commentato il comandante di reparto Giuseppe Romano - unisce coloro che prestarono servizio in questa fortezza a noi poliziotti penitenziari di oggi. Se oggi siamo un Corpo moderno ed efficiente a cui viene affidato il difficile compito della custodia e della rieducazione dei condannati, lo dobbiamo anche ai colleghi che, prima di noi, hanno lavorato con sacrificio e senso del dovere". Per l'occasione, dopo la celebrazione della messa, le autorità e i presenti hanno potuto visitare alcuni ambienti del complesso, quelli oggetto dei recenti lavori di messa in sicurezza, tra cui il torrione centrale dalla cui terrazza si gode una spettacolare vista della città, delle Egadi e del resto del territorio. [metaslider id=75843]