La Pallacanestro Trapani non ci sta. La decisione del Trapani Calcio di spostare alle 16,30 e non più alle 14,30, la partita con la Viterbese, di fatto, crea una concomitanza che non giova ai tifosi( e neanche alla stampa). Da qui la nota del sodalizio cestistico che sottolinea come “ con notevole disappunto dello spostamento della partita di calcio di domenica prossima fra Trapani e Viterbese. Apprendiamo anche, da un'intervista al GM Del Trapani Calcio Rino Caruso, che si tratta di una decisione presa su specifica richiesta del club granata. Una scelta che non condividiamo affatto perché mortifica i tifosi di Trapani che domenica, vista la quasi concomitanza dei due match (16.30 e 17.30), si troveranno davanti alla scelta di decidere se andare allo stadio o al palazzetto. Non è nostro costume fare polemica. Ci limitiamo a ricordare che con il Trapani Calcio , in un recente passato, ci si è sempre confrontati con ampio dialogo e condivisione. Cionondimeno siamo rammaricati e ci chiediamo se si potesse fare altrimenti. La nostra società fa enormi sacrifici per continuare a mantenere Trapani ai vertici del panorama cestistico nazionale e riteniamo che le due maggiori realtà sportive del territorio, calcio e basket, possano e debbano convivere in un rapporto di parità, senza ingerenze o prevaricazioni. Ci auguriamo che in futuro si possa tenere conto del fatto che, nelle piccole realtà come la nostra, ci sono delle esigenze che vanno tutelate. Domenica sia la Pallacanestro Trapani che il Trapani Calcio giocheranno dei match molto importanti per i rispettivi campionati e, purtroppo, nessuna delle due squadra potrà godere del pieno affetto della propria tifoseria". Sin qui la nota che condividiamo appieno, con l’auspicio che nel futuro le due società abbiamo a dialogare per evitare il ripetersi di questi episodi che non giovano a nessuno.
Reddito di cittadinanza per il canone di locazione