La Monte Erice appesa ad un filo

[caption id="attachment_31645" align="alignleft" width="300"] Foto di Francesco Mazzara[/caption] La 56esima cronoscalata Monte Erice è appesa ad un filo. Dopo la conferenza stampa di questo pomeriggio nel corso della quale il presidente dell’Ac di Trapani Giovanni Pellegrino ha annunciato la impossibilità per l’ente di poter dare vita alla manifestazione, di fatto gettando la spugna si è fatto avanti un comitato di appassionati che, capeggiati dal Promoter Kinisia, hanno manifestato la intenzione di subentrare all’Aci nella organizzazione della gara che, ricordiamolo, è iscritta in calendario per il 28 aprile e sarà prova di apertura del campionato italiano di velocità della Montagna. Una proposta che il presidente Pellegrino ha detto di non rigettare e neanche di accogliere, e su cui si riserva di dare una risposta domani mattina. Nel frattempo lo stesso Pellegrino ha dato assicurazioni che gli adempimenti burocratico - amministrativi sono stati espletati e che quindi a breve sul sito della Csai la gara tornerà nuovamente tra quelle in calendario (era stata cancellata dal sito perché non in regola con i pagamenti). Pellegrino ha dal canto suo evidenziato i mille problemi riscontrati alla ricerca di risposte (leggi quattrini) da parte degli enti locali e di come dette risposte non siano mai pervenute. Ora, la novità di oggi e la necessità di fare presto, visto che mancano meno di due mesi a quella che è, per anzianità, la terza gara in Italia (dopo la Trento-Bondone e la Coppa Nissena) anche per non dare ancora una volta una immagine negativa del territorio.