Cronaca

La finanza arresta contrabbandiere e sequestra 1,5 tonnellate di sigarette

Sequestrato anche un natante utilizzato per il trasporto

Laura Spanò

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Un contrabbandiere arrestato, e il sequestro di 1,5 tonnellate di sigarette provenienti dal Nord Africa. E' il risultato di una operazione dei Militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Palermo, assieme al Reparto Operativo Aeronavale di Palermo e al Gruppo Aeronavale di Cagliari, nell’ambito del dispositivo di contrasto ai traffici illeciti via mare e all’immigrazione clandestina.

I militari della Finanza hanno proceduto all’arresto di un cittadino italiano e al sequestro di 1,5 tonnellate di tabacchi lavorati esteri, nonché del natante utilizzato per il trasporto. L’intervento ha interessato il tratto di mare prospiciente le coste del trapanese, in particolare il litorale di Marsala.

Nei giorni scorsi, pattuglie dei finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziario di Palermo in servizio di perlustrazione sul territorio hanno notato la partenza di un’imbarcazione da diporto dalle acque marsalesi, in un giorno caratterizzato da condizioni meteorologiche molto sfavorevoli alla navigazione.Sono stati così attivati i Reparti aeronavali della Guardia di finanza schierati nell’area che, poche ore più tardi, hanno individuato la medesima imbarcazione mentre, nonostante il mare molto mosso, si dirigeva a forte velocità verso la costa, con una rotta compatibile con quella segnalata dagli specialisti del GICO del Nucleo di polizia economico-finanziario di Palermo.I militari hanno sottoposto a controllo il natante condotto da un cittadino italiano, al cui interno sono state rinvenute 1,5 tonnellate di sigarette di contrabbando, di marca “Pine Blue” e “Royals”, che, da precedenti esperienze investigative, sono oggetto di illecita importazione dal Nord Africa.La merce illecita, destinata a rifornire il mercato siciliano, avrebbe fruttato introiti per oltre 150.000 euro.L’uomo, tratto in arresto, è a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala, competente per territorio in considerazione dell’area in cui si sono svolte le operazioni di servizio.Il Mare Mediterraneo si conferma uno dei bacini mondiali maggiormente interessati dai traffici illeciti.In questo scenario, la Guardia di Finanza svolge il suo ruolo esclusivo di “polizia del mare”, potendo sfruttare le potenzialità di un dispositivo integrato tra la componente investigativa territoriale e quella aeronavale, costiera e di altura, tanto per il controllo delle frontiere esterne, quanto per la difesa degli interessi economico-finanziari del Paese e dell’Unione Europea.

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