La donna, amorevole e ingannevole, divina e diabolica, sensuale e materna, schiava o padrona, epicentro di una narrazione accompagnata dall'eloquenza della musica. Ospite e narratore d'eccezione del quinto appuntamento di Terrazza dAutore, in programma domani, 11 agosto, alle 19, al Molino Excelsior di Valderice, è Alfio Patti, aedo dellEtna, con il suo "Tra ciuri d'aranci e spini santi. La storia della donna siciliana attraverso cunti e canti popolari". Poeta e cantautore, direttore della rivista culturale Incontri, da oltre un trentennio si occupa di lingua e poesia siciliana fornendo un notevole contributo al rinnovamento di entrambe. Numerosissime le sue pubblicazioni. Dal 2002 gli spettacoli e le conferenze di Patti hanno portato la storia e il fascino della cultura popolare siciliana oltre che nel resto dItalia anche in Australia, Messico, Francia, Argentina e Sudafrica in seguitissime narrazioni-spettacolo che hanno fatto di lui l'ambasciatore del folklore siciliano nel mondo. Un incontro imperdibile che la rassegna culturale - curata da Ornella Fulco e Stefania La Via per Fondazione Pasqua2000 - propone con le piccole grandi storie che hanno costruito la nostra identità e la nostra cultura. Lingresso è libero. La rassegna proseguirà il 27 agosto, alle ore 18.30 a Villa Pampalone, Trapani, con l'incontro curato dall'antropologo della mente Alessandro Bertirotti sul tema La Parola, rischi umani e vantaggi divini e con un "encore" in programma l'1 settembre, alle ore 18.30 al Molino Excelsior di Valderice sul tema La Parola difficile. La poesia di Francesco Piccininno, a cura di Stefania La Via.
La donna siciliana nei cunti e nei canti popolari a "Terrazza d'Autore" con Alfio Patti
La donna, amorevole e ingannevole, divina e diabolica, sensuale e materna, schiava o padrona, epicentro di una narrazione accompagnata dall'eloquenza ...
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