"Il vostro pesce non è prodotto italiano"

Il pesce pescato a Pantelleria non può utilizzare il marchio "prodotto italiano". A denunciare la situazione, che ha del paradossale, è il presidente dell'Organizzazione produttori della Pesca di Trapani, Natale Amoroso. "Il decreto ministeriale del MiPAAF del 25 luglio 2013 - si legge nella nota diffusa alla stampa - stabilisce le modalità applicative per l'utilizzo dell'attestazione d'origine del pescato. Da una nostra analisi si evince che l'isola di Pantelleria è stata esclusa dalla possibilità di fregiarsi dell'importante marchio di origine". Secondo Amoroso, la sub-area geografica 13, in cui è compresa l'isola, è stata esclusa dall'utilizzo del marchio perchè, probabilmente, ci si è rifatti al nome che la General Fisheries Commission for the Mediterranean (GFCM) ha dato all'area in questione, denominata come "Golfo di Hammamet". Da qui, sempre secondo il presidente dell'OP di Trapani, l'errore del Ministero che penalizza gli operatori della pesca panteschi che si vedono "associati" territorialmente - da qualche "esperto" non troppo esperto - alla Tunisia e privati di una legittima prerogativa sul proprio pescato. L'Organizzazione produttori della Pesca di Trapani è il soggetto attuatore del Piano di Gestione locale della Pesca dell'area esclusa dalle disposizioni ministeriali, secondo quanto previsto dalle regolamentazioni dell'Unione europea.