Un dibattito per saperne di più sul MUOS e sulla stazione in via di realizzazione a Niscemi. Si presenta così Attenti al MUOS!, nuovo appuntamento con il ciclo di incontri Sentieri eretici lilibetani, che si terrà domani alle ore 17:30 presso la sala conferenze del complesso monumentale San Pietro. Uniniziativa organizzata dal presidio "Vito Pipitone" di Libera e dal Comitato "NoMUOS" di Marsala, costituitosi alcune settimane fa per portare avanti una campagna di sensibilizzazione in merito al progetto che il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti sta portando avanti, utilizzando anche il territorio siciliano.Parteciperà allincontro il giornalista Antonio Mazzeo, autore di numerosi saggi e articoli sui processi di militarizzazione, sui diritti umani e sui conflitti nelle aree del Mediterraneo, vincitore nel 2010 del premio Bassani Italia Nostra. Per loccasione, Mazzeo sarà intervistato dal giornalista marsalese Vincenzo Figlioli. Nel corso del pomeriggio si discuterà in maniera approfondita di questo progetto che oltre a prevedere un sistema che produrrà potentissime onde elettromagnetiche su un territorio già devastato dalle 46 antenne NRTF, si configura come un autentico strumento di guerra che, insieme ai droni a Sigonella, ai sottomarini ad Augusta, alla Base Nato di Trapani Birgi, rende la Sicilia un vero e proprio avamposto militare degli Stati Uniti al centro del Mediterraneo. Durante l'incontro, inoltre, si parlerà anche delle motivazioni economiche e politiche che hanno portato all'approvazione di tale progetto e dei possibili effetti sulla salute dei siciliani delle onde elettromagnetiche prodotte dalla stazione di Niscemi.
Il Muos e la militarizzazione del territorio siciliano: ne parla il giornalista Antonio Mazzeo
Un dibattito per saperne di più sul MUOS e sulla stazione in via di realizzazione a Niscemi. Si presenta così Attenti al MUOS!, nuovo appuntamento c...
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