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Il Consiglio provinciale chiede la riapertura del punto nascite di Pantelleria

Il Consiglio provinciale di Trapani, con un apposito ordine del giorno indirizzato al presidente della Regione, Rosario Crocetta, e all’assessore eeg...

Redazione

Il Consiglio provinciale di Trapani, con un apposito ordine del giorno indirizzato al presidente della Regione, Rosario Crocetta, e all’assessore eegionale alla Salute, Lucia Borsellino, ha chiesto la riapertura del punto nascita dell'ospedale "Nagar"Pantelleria. Il documento - primi firmatari i consiglieri gnazio Passalacqua, Giuseppe Ortisi e Franco Brignone, ma sottoscritto anche da numerosi altri esponenti di tutti i gruppi politici - sottolinea la grave situazione di disagio in cui da mesi vivono le gestanti dell'isola e le loro famiglie, costrette a trasferirsi sulla terraferma a partire dall 32ª settimana di gravidanza. Nonostante le rassicurazioni, pervenute alcune settimane fa dalla stessa Borsellino, il punto nascita non è stato ancora riaperto dopo la chiusura, decisa dai vertici dell'Asp di Trapani in ottemperanza con quanto stabilito dal decreto assessoriale del 2 dicembre 2011 che prevede il permanere dei reparti solo negli ospedali dove si effettuano almeno 500 parti all'anno. E' avvio che in una piccola isola come Pantelleria questa soglia non possa essere raggiunta e che debba disporsi una deroga che consideri le particolari condizioni territoriali in cui vive la popolazione interessata. "Il Consiglio provinciale di Trapani - si legge nell'ordine del giorno - sollecita con forza la celere riapertura del punto nascita in questione, restituendo alle donne di Pantelleria il sacrosanto diritto di partorire sull’isola, nella consapevolezza che la sanità siciliana necessita di grandi tagli agli sprechi ma che questi non sono certamente rappresentati dai punti nascita che, al contrario, andrebbero potenziati, in considerazione della evidente carenza di quelli già esistenti". Con lo stesso ordine del giorno i consiglieri chiedono a Crocetta e Borsellino di riconsiderare la situazione complessiva dell’ospedale di Pantelleria, penalizzato dai causa tagli operati dalla riforma sanitaria che hanno lasciato in attività solo il reparto dedicato alle emergenze. "La Regione tenga nella dovuta considerazione la particolare situazione dell’isola - scrivono i consiglieri provinciali - e preveda di riaprire un minimo di venti posti di degenza ospedaliera nella struttura pantesca". Già lo scorso 10 gennaio 2013, con nota indirizzata all’assessore Borsellino, il presidente del Consiglio provinciale, Peppe Poma, aveva chiesto il ripristino del punto nascita di Pantelleria. Da parte degli uffici della Regione Siciliana non è, finora, giunto alcun cenno di riscontro.

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