I consiglieri di "Uniti per il futuro" chiedono acquisizione strade private al patrimonio comunale

I Consiglieri comunali del gruppo “Uniti per il Futuro” Girolamo Fazio, Franco Ravazza e Giuseppe Ruggirello, hanno presentato all’Amministrazione comunale un atto di indirizzo con il quale chiedono che - entro il 31 dicembre prossimo -  vengano acquisite al patrimonio comunale le strade private ad uso pubblico, previa acquisizione del consenso da parte degli attuali proprietari. Secondo i consiglieri sarebbe necessario dare priorità a quelle vicine ad insediamenti abitativi e a quelle in cui la stessa Amministrazione ha realizzato opere di urbanizzazione primaria, come gli impianti di pubblica illuminazione. Il paradosso - si legge nel documento  - è che nelle strade private dove ci sono gli impianti di illuminazione l’Amministrazione, dal momento che queste sono private non può fornire l’energia elettrica e pertanto, in molte zone, ha disattivato l’illuminazione a danno dei cittadini che si sono visti privare di un servizio. I consiglieri ricordano che "la legge consente agli Enti locali di acquisire alla proprietà comunale porzioni di terreno utilizzate ad uso pubblico, previa acquisizione di consenso da parte dei proprietari" e che la precedente Amministrazione aveva avviato il percorso per procedere all’acquisizione avendo ottenuto anche la disponibilità dei proprietari a cedere le aree. "Ad oggi però, l’iter non è stato definito - sottolineano Fazio e colleghi - per questo motivo i consiglieri di “Uniti per il Futuro” hanno presentato l’atto d’indirizzo che impegna l’Amministrazione comunale e il sindaco ad impartire precise direttive ai dirigenti dei settori competenti". Con lo stesso atto d’indirizzo i consiglieri impegnano l’Amministrazione “a definire, entro lo stesso termine del 31 dicembre, i procedimenti di declassifica automatica delle strade provinciali che attraversano centri abitati per acquisire anche queste al patrimonio comunale