Si è svolto venerdì mattina l'incontro Giov@nINrete per la costituzione del Distretto dei Giovani. Il progetto, organizzato dal Consorzio Solidalia, il Cresm e la Rete Iter Nazionale in collaborazione con il Comune di Valderice, è rivolto a tutti i giovani del territorio e aspira alla costituzione di una rete regionale e nazionale che affermi e diffonda gli interessi delle politiche giovanili. Folta la delegazione dei partecipanti al tavolo dei lavori: l'Asp, il Miur USR Sicilia, l'IRES (Istituto di studi e Ricerche Economiche e Sociali); le associazioni: Al Plurale, Informamente e Ermes di Trapani, Spazio Libero di Salemi, Medea, Trapani non è razzista, Aps Don Bosco con i Giovani, Unitrapani, Trapani per il Futuro, Ciuri di Sali, Sos Autismo, L'isola che non c'è, MediAzione, i giovani del Medialab, la Rete Drepanum, l'Aics Trapani, Informamente, Ermes, Ciuri Di Sali, Albatros e MediAzione IoGioCo di Corleone, rappresentanti dei giovani Valdesi, Musulmani e Cattolici. Ad introdurre i lavori è stato l'assessore ai servizi sociali del Comune di Valderice, Michele Schifano, che ha sottolineato come sia importante riunire le forze e le risorse locali per creare qualcosa di concreto che parta dai protagonisti stessi del territorio, ovvero i giovani. Tre sono i principi su cui costituire un distretto dei giovani: legalità, sviluppo, rispetto per l'altro, - ha sottolineato Maria De Vita, presidente del consorzio Solidalia ma è importante anche definire e condividere i valori, e le linee guida di questo nuovo distretto, per questo vogliamo che già dal prossimo incontro la voce passi ai giovani. Di scuola, rivoluzioni attuabili e processi di apprendimento ha parlato Annamaria Frosina del Cresm, affermando che "gli adulti hanno una grande responsabilità nel processo di concretizzazione delle azioni dei giovani". Siamo qui come adulti pentiti -Â ha dichiarato Renato Briante, esperto di welfare per lo sviluppo e politiche giovanili - Â che hanno avuto opportunità di governance e siamo responsabili del fatto che oggi, le politiche per i giovani, sono pressoché inesistenti, non solo in Italia. Diversi sono stati poi gli interventi dei rappresentanti di enti e istituzioni fra cui quello di Mara Lisa Figuccia dell'ambito territoriale del Miur Usr Sicilia, del dirigente del distretto D50 Rita Scaringi che ha esposto l'apertura totale del Distretto a tale iniziativa, del professore D'Aleo dell'Istituto Industriale di Trapani. Grazie alle risorse della media education, realizzeremo un gruppo Facebook per mantenere in contatto e in rete tutti i giovani, le associazioni e le cooperative che intendono partecipare a questo grande progetto ha affermato la psicologa Lijia Genovese da anni lavoriamo per promuovere e valorizzare le iniziative i Medialab, che rendono protagonisti attivi nel territorio i giovani. Una prima ed importante tappa per evitare la fuga delle menti e delle idee dalla nostra terra - ha commentato il sindaco di Valderice Camillo Iovino - Troppo spesso le istituzioni sono state sorde alle idee di cambiamento dei giovani e giunta lora di valorizzare tutte le risorse e metterle a confronto con lo sviluppo. Sono soddisfatto che questa piccola rivoluzione inizi da Valderice. Gli organizzatori hanno dato appuntamento al prossimo incontro, in programma a metà aprile nei locali del Cresm a Gibellina, per accogliere quanto più possibile tutte le realtà attive nel territorio e i giovani che vorranno partecipare al nuovo Distretto per le politiche giovanili.
"Giov@nINrete", primi passi per il Distretto per le politiche giovanili
Si è svolto venerdì mattina l'incontro Giov@nINrete per la costituzione del Distretto dei Giovani. Il progetto, organizzato dal Consorzio Solidali...
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