Operazione congiunta tra i militari della Compagnia Carabinieri e gli agenti della Squadra Mobile di Trapani che hanno eseguito il fermo per indiziato di delitto, emesso dal sostituto procuratore Andrea Tarondo, nei confronti del 18enne trapanese Marco Di Pietra, residente nel quartiere San Giuliano di Erice, ritenuto responsabile di alcuni furti e rapine commessi a Trapani ed Erice dallo scorso mese di agosto ad oggi. Perquisizioni sono state effettuate nelle abitazioni di altri due giovani, L.G., 19 anni, e M.M.D., 21 anni, entrambi già noti alle forze dellordine, ritenuti a vario titolo suoi complici. A Di Pietra vengono contestate tre rapine, quella ad una tabaccheria di Erice Casa Santa, quella ai danni di una persona a cui sono stati sottratti l'auto poi recuperata e il telefono cellulare, e quella ad un distributore di carburanti, tutte e tre nel territorio di Casa Santa-Erice, tre furti ai danni di esercizi commerciali - dove è stato sottratto il denaro presente in cassa - ed un furto al Seminario vescovile dove si sono impadroniti di un televisore di ultimissima generazione. Le indagini, che si sono avvalse di testimonianze e delle risultanze dell'esame dei filmati dei sistemi di videosorveglianza degli esercizi commerciali, proseguono per lindividuazione di eventuali altri complici e per valutare il coinvolgimento degli indagati in analoghi episodi delittuosi verificatisi nellarea metropolitana trapanese.
Furti e rapine, arrestato 18enne, denunciati altri due giovani
Operazione congiunta tra i militari della Compagnia Carabinieri e gli agenti della Squadra Mobile di Trapani che hanno eseguito il fermo per indiziat...
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