Sabato la salma di Vaccarino, morto a 76 anni per arresto cardiaco all’ospedale di Catanzaro, è stata sottoposta ad autopsia e in giornata dovrebbe arrivare a Castelvetrano. La decisione del questore, che vieta la cerimonia religiosa per evitare «l'esaltazione del fenomeno mafioso», secondo quanto apprende Agi è basata su una condanna definitiva per stupefacenti, maturata negli anni novanta e scontata in parte all’interno del carcere di Pianosa ed una recente condanna in primo grado del Tribunale di Marsala a sei anni per favoreggiamento aggravato dall’aver agevolato Cosa nostra.
Ed intanto a Dattilo (Paceco) è morto Michele Mazzara diventato imprenditore secondo gli inquirenti, grazie a cosa nostra. Mazzara era stato arrestato nel 1997 per aver coperto la latitanza di del boss latitante di Castelvetrano Matteo Messina Denaro. Nel 2013 un altro arresto. Rimase coinvolto nell' operazione antimafia Eden e condannato dal tribunale di Trapani a 4 anni e tre mesi. In appello, però la sentenza venne annullata per intervenuta prescrizione. Era malato da tempo, ma la malattia non gli ha impedito un giorno di presentarsi sui terreni che gli erano stati sequestrati, pretendo la restituzione dopo che la Cassazione sancì la bocciatura della confisca. Ma quella speranza di ritornare “ricco” durò poche giorni perché quei beni sono stati nuovamente sequestrati. Con molta probabilità nelle prossime ore ci sarà il provvedimento del questore per vietarne i pubblici funerali.