In preda all’ira e per futili motivi, un 33enne castelvetranese, disoccupato e già noto alle forze dell’ordine per l’ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia, siscagliava contro il proprio padre colpendolo ripetutamente con calci e pugni.
Il giovane è stato arrestato dai Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Castelvetrano intervenuti sul posto a seguito di una segnalazione pervenuta alla locale Centrale Operativa.
I militari immediatamente intervenuti sul posto, accertavano infatti che l’arrestato,mentre si trovava nella propria abitazione aveva colpitoripetutamente con calci e pugni il genitore cge ha dovuto fare ricorso alle cure mediche del locale Pronto Soccorso non prima di aver denunciato, nonostante l’evidente stato di agitazione, pregressi episodi analoghi.
Data la gravità dei fatti e il pericoloso ripetersi nel tempo delle violenze, concluse le formalità di rito, il giovane veniva dichiarato in stato di arresto esu disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala, condotto agli arresti domiciliari, in attesa di udienza di convalida che si svolgerà nella giornata odierna.
Nel corso del fine settimana appena trascorso, l’ormai consolidato incremento della proiezione esterna – svolto nella circostanza con l’ausilio della Compagnia d’Intervento Operativo, in forza al 12° Reggimento “Sicilia” – al fine di assicurare maggiori livelli di sicurezza, sono state controllòate più di 230 persone a bordo di 145 veicoli, elevare 9 contravvenzioni per violazioni del Codice della Strada. Si è anche procedutoal sequestro amministrativo di un’autovettura, effettuare 9 perquisizioni personali e veicolari nonché svariati controlli a soggetti sottoposti a misure di sicurezza.