Finisce ai domiciliari Vincenzo Gandolfo, residente a Favignana, già gravato da precedenti di polizia. Il giovane è stato fermato dai Carabinieri della Stazione dell'isola – guidati dal Maresciallo Maggiore Leonardo Bileti e del Nucleo Operativo e Radiomobile, con il supporto del Nucleo Cinofili di Palermo-Villagrazia, nel corso di un servizio predisposto al fine di contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti.Già da qualche tempo i militari dell'arma che stavano svolgendo delle indagini, tenevano sotto controllo i movimenti di Gandolfo, con una discreta attività di osservazione. Questo ha permesso di comprovare che Gandolfo era solito rifornire l’isola con sostanze stupefacenti comprate nella vicina Trapani.
Infatti, nel corso della perquisizione domiciliare, sono stati rinvenuti circa 100 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, già suddivisi in dosi pronte per essere immesse nel mercato, la somma contante di 2.620,00 euro verosimilmente profitto dell’attività illecita ed ancora tre bilancini di precisione, tutto posto sotto sequestro penale.
Per questo motivo, l’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari. Nel corso del giudizio direttissimo che si è svolto ieri, la competente Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto operato dai Carabinieri sottoponendo l’uomo agli arresti con braccialetto elettronico.