I Carabinieri, nel corso dell’attività, nei pressi di un bar, hanno dovuto sanzionare altre 4 persone proprio per mancato rispetto dell’obbligo di indossare la mascherina.
I Carabinieri della Compagnia di Trapani hanno intensificato il controllo del territorio nei comuni di Trapani ed Erice con l’obiettivo di contrastare il compimento di reati nel territorio e verificare il rispetto delle misure emesse per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19.
L’azione svolta dai Carabinieri ha consentito di interrompere un fatto particolarmente grave: un 24enne trapanese, positivo al COVID-19 e sottoposto ad isolamento domiciliare obbligatorio con provvedimento emesso dalla locale ASP, senza alcuna remora, aveva lasciato la propria abitazione e se ne andava tranquillamente in giro con il rischio di contagiare altri ignari cittadini e alimentare così un focolaio.
I Carabinieri, senza esitazione, nonostante l’esposizione al rischio di contagio, sono riusciti a bloccarlo e ad interrompere la sua grave azione. Il giovane è stato denunciato alla competente autorità giudiziaria per violazione del “ divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione o dimora per le persone sottoposte alla misura della quarantena perché risultate positive al virus ”, reato che prevede la pena dell’arresto fino a 18 mesi e ammenda fino a 5.000 euro ( ai sensi dell’art. 260 co. 1 del Testo Unico Leggi Sanitarie, le cui sanzioni sono state inasprite proprio all’inizio dell’emergenza pandemica in parola ).
Una situazione di pericolo che, potenzialmente, può portare a più gravi conseguenze quando ci sono cittadini che continuano a non indossare i dispositivi di protezione individuale: i Carabinieri, nel corso dell’attività, nei pressi di un bar, hanno dovuto sanzionare altre 4 persone proprio per mancato rispetto dell’obbligo di indossare la mascherina.