Accompagnato nella preghiera dalla nipote e dal cappellano, #donPaoloGucciardo, 85 anni, originario di #Calatafimi per un cinquantennio parroco nella frazione ericina di Napola, ha raggiunto il grembo del Padre. Così il vescovo #PietroMariaFragnelli con gratitudine al Signore, nel dare la notizia.
Domani alle 9.30 nel campetto della parrocchia “Sacro Cuore” della frazione di Napola (Erice) si terranno i funerali di don Paolo Gucciardo, che della comunità è stato parroco e punto di riferimento per più di 50 anni.
«Padre Paolo Gucciardo ci ha insegnato a vivere la vita cristiana sempre come vita di famiglia, nella quale si cammina insieme, ci si accoglie con tenerezza e responsabilità, con fiducia nel cuore di Gesù che guarisce il cuore dell'uomo. Parroco di Napola, ha avuto lo sguardo attento ai confratelli e a tutte le persone che si rivolgevano a lui. Prete di frontiera, compagno di viaggio, ha moltiplicato la pace e la speranza. Grazie, padre!»
Don Gucciardo, originario di Calatafimi, aveva compiuto a gennaio 85 anni ed era stato ordinato presbitero dal vescovo Francesco Ricceri in Cattedrale il 26 luglio del 1964 insieme a mons. Gaspare Aguanno e don Sebastiano Scandariato. Le sue condizioni di salute si erano aggravate nell’ultimo periodo e ieri sera, accompagnato dall’affetto e dalle preghiere della nipote e del cappellano dell’ospedale, si è spento serenamente presso l’Ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani.
In queste ore tantissimi gli attestati di stima e riconoscenza per il lavoro svolto per la comunità.