Dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittima la disciplina sulle sanzioni per lo sforamento del patto di stabilità, cosa che aveva portato il comune di Alcamo a decurtare le indennità ai consiglieri comunali, un gruppo di essi e di amministratori avrebbero presentato richiesta per ottenere la restituzione di emolumenti arretrati. Una richiesta duramente stigmatizzata dal M5 Stelle di Alcamo che in una nota ricorda come la richiesta di rimborso con effetto retroattivo, di circa 20 euro per ogni gettone di presenza sia di fatto un costo economicamente rilevante e stante lattuale momento di grave crisi, considera la restituzione di centinaia di migliaia di euro unoffesa alla dignità delle tante, troppe famiglie che anche ad Alcamo, come nel resto del Paese, versano in condizioni di seria difficoltà . Da qui la richiesta del MoVimento 5 Stelle Alcamo ai consiglieri e agli amministratori comunali che avessero eventualmente aderito, di rinunciare agli emolumenti passati in modo tale che le somme se volontariamente devolute da coloro che per mandato istituzionale dovrebbero rappresentare la cittadinanza, potrebbero essere destinate al sostegno dei più deboli ed impiegate nella solidarietà sociale; potrebbe essere finalmente un segnale di discontinuità con il recente passato.
Denuncia di M5 Stelle: Consiglieri comunali a caccia di soldi
Dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittima la disciplina sulle sanzioni per lo sforamento del patto di stabilità, cosa ...
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