Pugno duro del Questore di Trapani nei confronti di un tifoso del Trapani Calcio, P.M., classe 1987, responsabile di reiterate condotte aggressive poste in essere durante lo svolgimento della finale play off Trapani-Piacenza svoltasi lo scorso 15 giugno.
Per P.M. è scattato il Daspo sportivo che per il giovane non è una novità in quanto già colpito qualche anno addietro da un altro analogo provvedimento. P.M. durante a partita andava in escandescenze scontrandosi fisicamente con alcuni tifosi presenti in curva nord.Successivamente, dopo essere stato allontanato dagli spalti, all’esterno dello stadio, gettava al suolo delle transenne poste a delimitazione delle aree di accesso all’impianto e aggrediva violentemente gli agenti di Polizia presenti. Per tali ragioni è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria competente e, ad esito di una completa ricostruzione della vicenda, il Questore di Trapani ha comminato uno specifico provvedimento di DASPO della durata di sei anni durante i quali P.M. non potrà accedere negli stadi ed impianti sportivi del territorio nazionale. Inoltre lo stesso, ad aggravamento della pena, ha l’obbligo di firma presso gli uffici di polizia, prescrizione cui questi dovrà attenersi proprio in concomitanza con lo svolgimento degli incontri sportivi.
L’azione di contrasto a tale tipologia di comportamenti rappresenta una precisa scelta strategica della Questura trapanese, tesa a far rispettare le regole in ogni manifestazione sportiva ed arginare la violenza sui campi di calcio. In questa circostanza, tra l’altro, a rendersi protagonista della brutta vicenda un soggetto recidivo al quale sono state applicate le disposizioni del nuovo “Pacchetto Sicurezza” che ha previsto un inasprimento del regime sanzionatorio.