Damiano chiede (e ottiene) il rito abbreviato

La richiesta avanzata dai legali del sindaco di Trapani, Vito Damiano, di essere giudicato con rito abbreviato è stata accolta, stamane dal giudice per le udienze preliminari Antonio Cavasino. Il primo cittadino è accusato di peculato in merito ad un presunto indebito utilizzo dell'auto di servizio. Damiano avrebbe viaggiato sull'auto blu per recarsi ad assistere alle partite allo Stadio provinciale e al Palazzetto dello Sport. In due distinte occasioni si sarebbe recato, con la stessa vettura, da un barbiere e presso un deposito d'auto. La difesa di Damiano ha chiesto di ascoltare due testimoni, il dirigente della Squadra Volante di Trapani, Biagio De Lio, ed un agente della tutela di Damiano. Le audizioni sono fissate per il prossimo 18 giugno.