Trapani, 20 dicembre 2011 Le ASI andavano chiuse da tempo. Certamente quella di Trapani andava chiusa prima che presentasse il progetto che ha rischiato di bloccare la ripresa dei lavori di completamento del molo Ronciglio, opera attesa con grande ansia dallintera collettività trapanese. Èparadossale che proprio lASI, che era da tempo a conoscenza del progetto del Genio Civile Opere Marittime, abbia provocato questo serio pericolo con una decisione, evidentemente strumentale, e che poi oggi si attribuisca il merito del completamento del molo Ronciglio. Se non fosse stato per il puntuale intervento del sindaco di Trapani, e di altri enti, durante la conferenza di servizio, convocata guarda caso nellultimo giorno di vigenza della stessa ASI, sarebbero stati vanificati anni di lavoro e di faticosa interlocuzione politica ed istituzionale con i Ministeri, la Regione e gli enti autorizzativi competenti per la ripresa dei lavori. E possiamo elencare tutti i passaggi e le attività svolte fino ad oggi nei quali mai compare come parte attiva lASI. Solo una stampa malaccorta poteva cascare nel tranello e prestarsi a bere certe menzogne ed una mistificazione di tale portata sulla quale il Genio Civile Opere marittime non potrà non fornire gli opportuni chiarimenti. Siamo comunque contenti che lopera di interdizione sia stata bloccata così come confermato dal verbale di chiusura della riunione di ieri. Piuttosto lAsi, anziché interferire sul progetto del Genio Civile Opere Marittime, avrebbe fato bene a completare i lavori delle banchine di sua competenza chi giacciono da anni in stato di completo e squallido abbandono.
DAlì, sventato il tranello dellAsi per bloccare la ripresa dei lavori al molo Ronciglio
Trapani, 20 dicembre 2011 Le ASI andavano chiuse da tempo. Certamente quella di Trapani andava chiusa prima che presentasse il progetto che ha ri...
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