Un medico e l'azienda sanitaria provinciale sono stati citati in giudizio dagli eredi di un uomo morto per Covid19 dinanzi al tribunale di Agrigento. Il motivo è che " Ritengono errata la condotta del medico curante, improntata a grave , negligenza e imperizia nella gestione di tipo sanitario della contrazione del virus di cui il loro familiare è risultato positivo" e pertanto chiedono il risarcimento del danno che- a parer loro- avrebbero subito.
A diagnosticare che l'uomo era affetto da Covid19 , dopo il ricovero d'urgenza, furono i medici del raparto di Infettivologia dell'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta che si pronunciarono diagnosticando " polmonite interstiziale bilaterale da Covid19".
L'agrigentino cominciò a star male verso la fine di settembre del 2020 e morì per arresto cardiocircolatorio il 15 ottobre. Al tribunale di Agrigento gli eredi dell'uomo hanno chiesto che venga nominato un consulente tecnico d'ufficio e il tentativo di componimento della lite , per venire a capo delle cause del decesso e poter dichiarare le eventuali responsabilità professionali a carico del medico e dell'Asp. E solo dopo procedere alla quantificazione dei danni che sono stati in linea teorica subiti. La prima udienza si terrà il giorno 28.