Controlli in esercizi pubblici: scoperti sette lavoratori in nero

Sono diciannove le aziende controllate, negli ultimi giorni, dai militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Trapani, nell'ambito di servizi finalizzati al contrasto del fenomeno del lavoro nero. Sotto la lente di ingrandimento esercizi pubblici, panifici ed attività commerciali varie dove sono stati trovati, complessivamente, sette lavoratori privi di qualsiasi tutela assicurativa e previdenziale, cioè completamente in nero. Avendo riscontrato una percentuale di lavoratori in nero pari o superiore al 20 per cento della forza lavoro presente, i militari hanno intimato la sospensione dell’attività imprenditoriale a tre delle ditte ispezionate, come previsto dal Testo unico 81/2008 a tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. A conclusione dell’attività sono state contestate sanzioni amministrative per complessivi 35.700 euro e un datore di lavoro è stato deferito alla Procura della Repubblica di Trapani per aver installato un impianto audiovisivo privo della prescritta autorizzazione, in violazione della legge 300/1970 (Statuto dei Lavoratori). Gli esercenti delle ditte controllate, per ottenere la riapertura delle attività, hanno dovuto procedere alla regolarizzazione dei dipendenti che lavoravano in nero, versare parte delle sanzioni e dovranno, successivamente, versare i contributi previdenziali e assistenziali obbligatori non corrisposti. L’attività ispettiva dei Carabinieri - sempre d’intesa con il dirigente della Direzione Territoriale del Lavoro di Trapani - continuerà anche nei prossimi giorni.