Comunali: si vota l'abbinata uomo-donna

L'Assemblea Regionale Siciliana ha dunque approvato la legge elettorale che prevede “la preferenza di genere”, cioé la possibilità di votare per due candidati al consiglio comunale purché siano un uomo e una donna. Se così non fosse, la seconda preferenza sarà nulla. Era una proposta su cui si lavorava da tempo e ieri è stata approvata con il voto contrario del Movimento 5stelle che sinora aveva approvato tutte le proposte del Governo Crocetta. La norma passa invece con il placet di frange del centro destra. Saltano gli emendamenti che miravano alla introduzione della doppia scheda, una per il sindaco ed una per il consiglio comunale, anche se resta la possibilità del voto disgiunto, oltre che la proposta di procedere allo spoglio elettorale in una unica sezione, al fine di vanificare la possibilità del voto controllato. Se ne parlerà dopo: intanto, che si voti.