Collezione permanente di conchiglie all'Istituto Nautico

Una mostra malacologica permanente, contenente più di 200 esemplari di conchiglie del Mediterraneo, è stata realizzato presso l'Istituto Tecnico Nautico "Marino Torre" di Trapani. La collezione, che raccoglie una parte della più vasta raccolta del malacologo trapanese Luigi Bruno, oltre che dagli studenti, può essere fruita anche dai turisti e dai cittadini. Gli esemplari sono stati regolarmente catalogati, inventariati e conservati in tre armadi vetrina al primo piano dell’Istituto e rappresentano, quindi, una sintesi della più ampia raccolta di Bruno. In particolare, sono custodite al Nautico le conchiglie che si trovano spiaggiate sui litorali di Tramontana e del Ronciglio. Si tratta di gusci di gasteropodi - tra cui tre specie protette: la Luria lurida, la Ranella olearia, la Zonaria pyrum - bivalvi - tra cui le due specie protette Lithophaga lithophaga e Pinna nobilis - scafopodi, cefalopodi, octocoralli - tra cui il corallo rosso - ed esacoralli - tra cui la Gerardia savaglia o falso corallo nero, in dialetto siciliano giuitto o juitto. Nella collezione sono presenti anche opercoli, columelle, esemplari di gasteropodi, tabelle dimostrative con bivalvi predati e relativi gasteropodi predatori, egapropili, conosciuti anche come "polpette di mare" o "patate di mare", agglomerati sferici o ovali di colore marrone chiaro e di consistenza feltrosa costituiti da residui fibrosi di Posidonia oceanica che si accumulano sui litorali, sospinti dalle onde e una serie di pubblicazioni malacologiche di Luigi e Gabriella Bruno, tra cui il "Glossario di termini malacologici" e un testo dedicato alla Posidonia oceanica.