Contro la cultura dello spreco e, in particolare, dello scarto di cibo, arrivano le sentinelle dello spreco: un gruppo di cittadini raccoglierà prodotti alimentari da ristoranti e supermercati per utilizzarlo e distribuirlo. Il progetto Nutrire la vita è stato attivato dall'amministrazione comunale in collaborazione con dirigente del locale commissariato di Polizia di Stato Linda La Marca e lispettore Alotta. Le "sentinelle dello spreco" sono i soci della cooperativa Unione delle famiglie che provvederanno alla raccolta e distribuzione a chi ne ha bisogno - spiega il sindaco Nicolò Coppola- concretizzando il progetto di paese solidale pensato nel mio progetto elettorale. Cibo di buona qualità - conclude - che finiva nella spazzatura servirà a nutrire molte famiglie di concittadini. Un sistema di ridistribuzione di quanto non viene consumato che permette anche di ridurre notevolmente la quantità di cibo gettato e, quindi, di rifiuti".
Cibo ai poveri raccolto tra ristoranti e supermercati
Contro la cultura dello spreco e, in particolare, dello scarto di cibo, arrivano le sentinelle dello spreco: un gruppo di cittadini raccoglierà pro...
Leggi l'articolo completo su Trapani Oggi