Marsala - Annullata dalla Cassazione la sentenza di condanna a 2 anni e 2 mesi per Vincenzo Ienna, di Marsala, rimandando gli atti ad una nuova sezione della corte d’Appello.
Venerdì la1^ Sezione di Cassazione dopo il ricorso della difesa, rappresentata dall'avvocato Vito Daniele Cimiotta, ha annullato la sentenza in accoglimento del ricorso ed ha rinviato gi atti ad una nuova sezione della Corte d'Appello. "Il ricorso per Cassazione - dice ora il legale - si fondava sulla interpretazione della disponibilità delle armi, della pistola e del macete perchè erano state trovate a bordo di una autovettura della quale non era stata accertata la proprietà e su uno spezzone di terreno non di proprietà di Ienna, anche se attiguo alla propria abitazione".
Il ricorso per Cassazione, curato dall’avvocato Cimiotta, si è fondato sulla interpretazione della “disponibilità” della pistola e del machete, che erano stati trovati a bordo di un’autovettura di cui non era stata accertata la proprietà e su un terreno che non era di proprietà dello Ienna, anche se attiguo alla propria abitazione. Ed è su questo punto che la corte di Cassazione ha accolto il ricorso e annullato la sentenza.
Ienna era stato arrestato a fine luglio del 2022. La polizia gli aveva trovato un chilo e 260 grammi di marijuana suddivisa in 14 sacchetti di cellophane con cui sarebbe stato possibile confezionare quasi 180 dosi, un bilancino di precisione e tutto il materiale necessario per il confezionamento.
Innea venne condannato in primo grado, con sentenza confermata in Appello, a due anni e 2 mesi di reclusione per detenzione di sostanza stupefacente, munizioni e due coltelli a lama lunga.