Caso La Mantia, chiesto rinvio a giudizio

Trapani, 12 maggio 2011- Si è conclusa con la richiesta di rinvio a giudizio per tre persone la indagine avviata dopo il tragico incidente mortale in cui ha perso la vita il caporale Melania La Mantia, la giovane militare trapanese morta a Ravenna durante una esercitazione con il paracadute. Alla sbarra  Andrea Tomasi, direttore di lancio, Renzo Carlini, direttore dell’esercitazione e Basilio Schenetti, istruttore.I tre sono accusati di omicidio colposo per non aver prestato le giuste attenzioni alla giovane Melania che stava effettuando il lancio con il paracadute al fine di conseguire il brevetto. In quel tragico lancio, il paracadute si aprì regolarmente, ma la giovane precipitò dentro un lago senza che la sua discesa venisse seguita, tanto che il cadavere venne recuperato quasi una settimana dopo il tragico evento. La Procura ipotizza per i tre errori ed omissioni che si sarebbero poi dimostrate fatali per la giovane trapanese.