In attesa di vedere definita la nuova stagione 2023/2024 a cominciare dalla nuova rosa, il luogo del ritiro, poi c'è la vicenda dello stadio ma anche i componenti cda, il patron dell'FC Trapani 1905 Claudio Antonini evidenzia l'impegno finanziario fino ad ogg investito nella società granata.
Si parla di un investimento di oltre 2 milioni di euro e pare che ancora non si sia concluso l'investimento.
Tra il 12 e 25 maggio scorso, con una serie di bonifici bancari il patron del FC Trapani 1905, Antonini, ha versato nelle casse della società granata consistenti somme di denaro, pari ad oltre 1.260.000 euro, così da metterne a posto i conti. I debiti societari, accertati al 30 aprile 2023, ammontavano ad oltre 679.000 euro. Per ripianare questi debiti, Antonini, attraverso la Sport invest, unica proprietaria del FC Trapani 1905, ha azzerato il capitale sociale pari a 14.000,00 € , utilizzando questa somma per effettuare un primo pagamento dei debiti.
Per ciò che riguardava la parte rimanente dei debiti, la più consistente, pari ad oltre 665.000 euro, Antonini, l’ha pagata, versando nelle casse del FC Trapani 1905, la corrispondente somma in denaro a mezzo di bonifici bancari, ripianando così interamente le passività societarie.Contestualmente, ha provveduto a versare nelle casse societarie un ulteriore somma di 600.000,00 euro a titolo di aumento del capitale sociale (che era stato appena azzerato per concorrere a ripianare i debiti).
Praticamente Antonini ha versato nelle casse della società granata denaro liquido per oltre 1.265.000 euro, consentendo di fatto alla società granata di realizzare l’azzeramento totale delle passività e la costituzione di un consistente stato patrimoniale, a titolo di capitale sociale, interamente versato. A queste somme bisogna aggiungere i complessivi 750.000,00 euro per l’acquisto del 100% delle quote societarie ( 650.000 euro pagati a Marco La Rosa e 100.000 euro pagati a Michele Mazzara i due ex proprietari del club granata), l’investimento di Valerio Antonini per il Trapani è già arrivato a 2 milioni di euro circa.