Si susseguono a grande ritmo i workshop organizzati nellambito di Blue Sea Land, l'Expo internazionale dei Distretti Agroalimentari del Mediterraneo, Africa e Medio Oriente promosso dal Distretto della Pesca e Crescita Blu in collaborazione con la Regione Siciliana, col patrocinio di Ministero degli Esteri, Ministero delle Politiche Agro-alimentari e Forestali, Ministero dello Sviluppo Economico. Ieri pomeriggio, nella Sala del Crocifisso del Seminario vescovile di Mazara del Vallo, si è svolto il convegno La diversità di genere che favorisce linnovazione. Green e Blue Economy. Lincontro, a cura del Coppem (Comitato Permanente per il partenariato euro-mediterraneo) ed in collaborazione con lAgenzia italiana per linternazionalizzazione delle aziende italiane allestero ITA-ICE, è stato introdotto dal dirigente generale per il Dipartimento degli Affari extraregionali della Regione Siciliana, Maria Cristina Stimolo, ed è stato moderato dalla responsabile V Commissione Coppem Uguaglianza di genere, diritti umani e gioventù", Giovanna Cirino. Sono intervenuti Francesca Incandela, fondatrice e presidente dellAssociazione Antiracket mazarese, Io non pago il pizzoâ¦e tu?, la quale ha ribadito come lobiettivo di dover coniugare la legalità con lo sviluppo sostenibile sia alla base della Green Economy. Il vicesegretario della Camera di Commercio italo-maltese, Henry Di Giacomo, ha illustrato le agevolazioni del sistema fiscale maltese volto a favorire i giovani e lo sviluppo delle imprese. Marcello Gentile, rappresentante dellICE, ha mostrato alcuni dati rilevanti sulla crescita delle aziende italiane negli ultimi anni e ha ribadito il ruolo di braccio destro per quelle aziende che puntano allinternazionalizzazione. A presentare i loro progetti anche le imprenditrici vincitrici del premio de@terra, Daniela Di Garbo e Laura Bargione, che hanno messo in risalto il ruolo della donna per la crescita delleconomia. A concludere lincontro è stato il presidente del Distretto della Pesca e Crescita Blu, Giovanni Tumbiolo, che ha posto laccento sullimportanza delle piccole e medie imprese, vero cuore pulsante delleconomia italiana e della Blue Economy quale modello da seguire per lo sviluppo delleconomia agro-ittico-alimentare. Sempre al Seminario vescovile, nella Sala Grande, sono continuati senza sosta numerosi incontri B2B organizzati dellICE nellambito di Blue Sea Land 2016 e che hanno visto protagonisti circa 80 buyers, fra stranieri ed italiani, e numerose aziende partecipanti alla manifestazione. LExpo Blue Sea Land, oltre agli incontri tecnico-scientifici, divulgativi, politico-culturali, fa registrare, grazie ai numerosi stands di aziende dellagroalimentare, di istituzioni ed associazioni, la presenza nel centro storico mazarese di migliaia di visitatori. Cooking show e degustazioni anche nei bellissimi stands allestiti dal MIPAAF (in piazza Regina) e dellAssessorato dellAgricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea (in piazza della Repubblica). Spettacoli lungo tutto il percorso dellExpo anche grazie alla presenza di alcuni gruppi folkloristici dei 50 Paesi partecipanti.
Blue Sea Land, il ruolo delle donne nello sviluppo economico
Si susseguono a grande ritmo i workshop organizzati nellambito di Blue Sea Land, l'Expo internazionale dei Distretti Agroalimentari del Mediterraneo,...
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