Birgi, pronti a bombardare

Trapani, 27 aprile 2011. Chi aveva letto come avvisaglia di un cambiamento di strategia militare la nota con cui alcuni voli della Ryanair programmati sull'aeroporto di Trapani erano stati spostati su Palermo, aveva ragione. La intesa raggiunta dal governo italiano con gli Usa e la Francia fanno si che da Birgi potranno operare venti caccia italiani che non verranno più utilizzati come dissuasori, ma saranno operativi e, armati con i missili di cui sono dotati, procederanno a bombardare le basi di Gheddafi in Libia. Una eventualità che sinora era stata esclusa ma che ora balza prepotentemente alla ribalta. Di fatto, checché se ne dica, siamo in guerra. E Trapani è la punta verso la Libia. Amen.