Bimbo rischia di soffocare, provvidenziale l'intervento di due carabinieri

Carabinieri "angeli in divisa": questa volta è toccato agli appuntati Costantino Lippo ed Antonino Pulizzi, in servizio di pattuglia al Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Trapani, che - a seguito di una chiamata giunta al 112 - sono intervenuti presso un'abitazione in via Aperta, nel centro storico cittadino, dove una giovane donna era in preda al panico perchè il figlioletto di otto anni aveva avuto una crisi respiratoria. Giunti sul posto i due militari, accortisi che, effettivamente, il piccolo non respirava, hanno messo in pratica quanto appreso in un corso di pronto intervento praticando prima la cosiddetta “manovra ad uncino”, utile a verificare l’eventuale presenza di corpi estranee che ostruiscono le vie aeree, e poi mettendolo nella "posizione laterale di sicurezza”, come previsto dai protocolli. Dopo pochi attimi il bambino ha ripreso a respirare ed è stato trasportato, a bordo di un’ambulanza del 118, al Pronto Soccorso dell’ospedale "Sant'Antonio Abate" dove è stato affidato alle cure dei sanitari che hanno riconosciuto la fondamentale importanza dell’intervento dei due militari.