Un bersagliere in servizio alla caserma "Giannettino" di Trapani è rimasto coinvolto in un grave incidente stradale mentre era alla guida della sua motocicletta. Si tratta del capitano Filippo Ivan Biondo, originario di SantAlessio Siculo, in provincia di Messina. Il militare, 33 anni, da qualche giorno era rientrato in Sicilia per una breve licenza dopo avere trascorso un periodo in Afghanistan con il suo reparto. Biondo, secondo le prime ricostruzioni, stava percorrendo, intorno alle 3.30 del mattino, in direzione nord-sud la statale 114  quando, dopo avere superato il ponte sul torrente Salice, si è visto letteralmente piombare addosso un'Alfa Romeo Mito. La vettura era condotta da un giovane villeggiante di 27 anni residente a  Canicattì. A bordo dell'auto c'era anche unaltra persona. Sul posto sono intervenuti gli agenti del Commissariato di Taormina i quali hanno accertato che il conducente dell'auto, dopo essere uscito dal tunnel sotto la ferrovia a velocità sostenuta, ha perso il controllo della vettura andando a cozzare violentemente contro una Ford Fiesta parcheggiata sul lato destro della carreggiata. Sempre secondo la prima ricostruzione dell'incidente, limpatto contro la ruota posteriore della Ford ha fatto impennare la Mito che avrebbe compiuto due giravolte in aria per poi ricadere sulla strada proprio mentre sopraggiungeva sulla carreggiata opposta il motociclista. Biondo non è riuscito ad evitare limpatto. Il capitano del Sesto Reggimento Bersaglieri si trova ricoverato in terapia intensiva all'ospedale "San Vincenzo" di Taormina  ma sembra non essere in pericolo di vita. Nell'incidente ha riportato una serie complessa di fratture ma non lesioni agli organi interni.
Bersagliere del Sesto ferito gravemente in un incidente stradale
Un bersagliere in servizio alla caserma "Giannettino" di Trapani è rimasto coinvolto in un grave incidente stradale mentre era alla guida della sua mo...
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