Navigazione, sosta, ancoraggio e pesca vietati, dal 7 al 16 febbraio, in un'area di mare antistante la pista di atterraggio dell'aeroporto "Vincenzo Florio" di Birgi. Lo ha disposto la Capitaneria di Porto di Trapani, con ordinanza, per consentire le attività degli specialisti del cacciamine "Alghero" senza creare rischi per la pubblica incolumità e alla sicurezza della navigazione. L'unità della Marina militare italiana effettuerà operazioni con l'ausilio di veicoli subacquei autonomi e filoguidati e con l'impiego di palombari per la ricerca di un sensore ottico staccatosi da un caccia Eurofigher del 37° Stormo durante un volo di addestramento.Per tutta la durata del divieto i natanti in navigazione nella zona dovranno mantenere una distanza di 1000 metri dal cacciamine e procedere prestando la massima attenzione ad eventuali indicazioni provenienti dalla "Alghero" e dalla unità incaricate della vigilanza e assistenza. Coloro che non rispetteranno l'ordinanza saranno puniti ai sensi del Codice della navigazione.
Attività militari: interdetta area marina di fronte l'aeroporto di Birgi
Dal 7 al 16 febbraio in corrispondenza della pista di atterraggio
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